sabato 23 maggio 2020

Femmina casalinga e maschio indipendente

Analisi del testo: 
la sociologa russa Mirra Komarovky (1905-1999) scrisse nel suo saggio un brano, citato dalla femminista statunitense Betty Friedeman (1921-2006) nella sua opera del 1964 “la mistica della femminilità”. Il brano denuncia la società patriarcale facendo notare i ruoli sociali che ricoprono gli individui in base al sesso. Descrive le donne come le tradizionali casalinghe, mentre gli uomini sono definiti indipendenti. Parla del fatto che la società funziona sulla base dell’adattamento degli individui ad essa e l’acquisizione di ruoli sociali. L’educazione gioca un ruolo fondamentale nel processo di acquisizione ruoli sociali degli individui di entrambi i sessi. Le ragazze vengono “allenate” in casa per un futuro da casalinghe. I ragazzi si preparano all’indipendenza fuori casa, dato che è destinato a provvedere per la famiglia e perciò deve avere i giusti requisiti da cui trarre vantaggio.
La teoria funzionalista analizza la famiglia in rapporto ai bisogni sociali che essa soddisfa. Parsons sostiene, per esempio, che la famiglia nucleare sia nata come risposta alle esigenze del sistema economico della società industriale. 
Siccome l'uomo è definito un "animale sociale", per comprendere il carattere universale della famiglia si deve considerare le funzioni che questa istituzione svolge, sia nel mantenere l'ordine della società nel suo insieme, sia nell'assicurare la sopravvivenza degli individui.
La famiglia è la principale agenzia di socializzazione primaria. I genitori ripongono una particolare attenzione nel controllare il comportamento dei figli, trasmettendo a questi il linguaggio, i valori, le norme e le credenze propri della loro cultura. Secondo il pensiero funzionalista ciò soddisfa l'esigenza sociale fondamentale di trasmissione culturale. La famiglia fornisce il contesto in cui i bambini per la prima volta incontrano altre persone, apprendendo regole di comportamento, ruoli, linguaggio e in generale gli aspetti che caratterizzano la cultura sociale. Nella società odierna la scuola, la Chiesa, i gruppi di pari o i media assumono molte di queste funzioni, in quanto agenzie di socializzazione secondaria.
La famiglia, formando il carattere della persona in crescita, influenza ovviamente anche il rapporto con l’altro sesso e definisce anche i valori che si basano sul sesso dell’individuo. Tra questi valori si trova il senso di dovere nei confronti della gestione della casa e della famiglia per i soggetti di sesso femminile e nei confronti del mantenimento economico della famiglia e nei confronti della carriera.

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